Claudio Morganti

Pratico Arti Marziali da decine di anni, mi sono avvicinato ad esse negli anni 70: i miei primi ispiratori i film di “calci e pugni”.

Inizio così con il Karate stile “shotokan”, incontrando poco dopo il M°
Tokitsu e il suo “Shaolin mon-Karate do” elasticoe fluido.

Studio poi con il M° Mochizuki e il suo Yoseikan Budo da cui imparo i
movimenti a “onda” che non ho più abbandonato. Mi sono poi
avvicinato agli stili cinesi e al loro modo di usare il corpo. In Cina
nell’88 e 89 a studiare alcuni stili tradizionali: Xing gi, Ba guan
chuan e Tai chi chuan dello stile Chen.

A inizio anni 90 ho invitato in Italia il M° Chen Xiao Wang e studiato con lui. Studio poi Wing Chung incuriosito dall’efficacia e dall’economia dei movimenti.

Qualche anno dopo incontro più o meno casualmente il Metodo Feldenkrais che integro con il mio sapere marziale e pratico tutt’ora.

Arriviamo ad oggi e alla mia pratica: non ce più uno stile, non c’è più una tecnica a cui segue un’altra tecnica…

Ogni corpo è diverso e diverse sono le sue espressioni nel movimento.
La tecnica che funziona per una persona può non funzionare per
l’altra.

Obiettivo della mia pratica è il benessere psico fisico.
Siamo corpo, è il tempio che ci permette di essere, pensare, agire.
Trattiamolo bene.


Non sono social, quindi l’unico modo di conoscermi è quello di
praticare con me.