Quante volte al giorno affiora la voglia di lasciare andare tutto e concedersi un momento per se, ma poi ci si anestetizza e si dà precedenza al dovere, al fare!

Se pensi ‘mi rilasso’ quali immagini ti vengono in mente? Una sdraio e un ombrellone sulla spiaggia? Il divano di casa, un plaid e un libro? Una passeggiata in mezzo ai boschi? Tu che pratichi il tuo sport preferito? O cos’altro?

Il rilassamento spesso non è quindi il far nulla, ma fare ciò che piace. Possiamo quindi dire che rilassarsi comprende corpo e mente.

La maggior parte delle persone per rilassarsi preferiscono la posizione sdraiata e sai perché? Si cambia il rapporto con la forza di gravità e il sistema nervoso ha l’occasione di riorganizzare l’attività di tutti i muscoli e finalmente quelli che sono attivi per mantenere la stazione eretta possono decontrarsi lasciando la sensazione di benessere.

Ma cosa è il rilassamento? Ed è possibile rilassarsi in pochi secondi per poi riprendere con più vitalità le attività?

Ho passato dei periodi della mia vita in cui lavoravo lontano da casa, partivo il mattino alle 6 e tornavo alle 20 con 2 pargoli che mi aspettavano. Ovviamente appena ho potuto mi sono avvicinata a casa, ma in quella situazione come potevo trovare il modo di riposarmi? Mi ha aiutata il Metodo Feldenkrais. Riuscivo a stendermi per qualche minuto e poi ripartivo rigenerata.spiaggiae ombrellone

La chiave di tutto è l’ascolto. Se siamo capaci di sentire le nostre sensazioni e ad ascoltare il nostro appoggio a terra possiamo trovare la via per rilassarci anche in pochi secondi. La posizione sdraiata è la migliore perché permette ad una grande parte del corpo di stare a contatto con il suolo che in un certo senso fa da specchio. Io mi sdraiavo e subito riuscivo a lasciare andare le tensioni muscolari sentendo l’appoggio dello scheletro e godendomi la sensazione di benessere che ne scaturiva.

A cosa serve il rilassarsi se non a rigenerare le forze ed essere pronti a ripartire!

Allora, quando durante la giornata senti il bisogno di mollare tutto, oltre a fare una pausa caffè ascolta come tutto il peso delle spalle e della testa scende lungo la colonna vertebrale, il bacino, le gambe fino ai piedi e fidati del pavimento che può reggere tutto il tuo peso. E se hai difficoltà a percepire il tuo scheletro, da in piedi, solleva i talloni e lasciali ricadere al pavimento, ripetilo un po’ di volte e sentirai la trasmissione della forza che dal pavimento sale su fino la cima della testa.